Però il dibattito tedesco si sta facendo più articolato. Soprattutto Angela Merkel pare essersi convinta che, per lei e la sua riconferma alla Cancelleria, sarà meglio presentarsi alle elezioni del settembre 2013 con in tasca l'euro piuttosto che senza. Il collasso della moneta unica provocherebbe infatti uno shock dai costi enormi e, soprattutto, dalle conseguenze imprevedibili in Europa e fuori.
di Adriana Cerretelli - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/ZKTEm
"Una simile pace dovrebbe permettere a tutti gli uomini di navigare senza impedimenti oceani e mari." (Carta Atlantica, 14 agosto 1941)
Pagine
- HOME PAGE
- DISCLAIMER
- Chi Sono
- The King's Speech of September 3, 1939
- Carta Atlantica, 14 agosto 1941
- IO GIURO (Youtube)
- Haka dei soldati neozelandesi in memoria dei commilitoni morti
- LIBIA
- BCE
- EUROPA
- ISRAELE
- IRAN
- SIRIA
- DONNE (Diritti, Eguaglianza, Differenza)
- FONDAMENTALISMO ISLAMICO
- Nassiriya 10 Anni Dopo
- POESIE
giovedì 23 agosto 2012
Se Berlino torna alla realpolitik (dal Sole24Ore)
Etichette:
BCE,
crisi del debito pubblico,
crisi economica,
crisi finanziaria,
crisi politica,
fiscal compact,
Francia,
Germania,
Grecia,
Hollande,
Italia,
Mario Draghi,
Mario Monti,
Merkel,
Rajoy,
Spagna,
Ue
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento