lunedì 30 luglio 2012

Yemen, dove il rapimento è un arma

Quando c'è l'annuncio di un sequestro in Yemen gli 007 pensano subito a due scenari già visti. Il primo - più preoccupante - porta a quanti seguono gli ideali di Bin Laden. L'altro chiama in causa i clan tribali, come farebbero pensare notizie - sommarie - giunte dal "teatro". Appena un mese fa i servizi di sicurezza dello Yemen avevano annunciato di aver sventato “13 complotti” contro obiettivi stranieri da parte di Al Qaeda. Progetti di attentato, rapimenti, attacchi contro qualsiasi simbolo occidentale. E dunque il personale diplomatico rientrava nella lista dei bersagli nel quadro della guerra che oppone gli estremisti al governo. (...) Guido Olimpio sul Corriere

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