martedì 10 luglio 2012

Monti, l'Euro, l'Italia

SALVARE L'EURO -C'è la «volontà di fare tutto ciò che è necessario per salvaguardare la nostra moneta e far progredire il progetto politico europeo» ha sottolineato Monti. Che ha spiegato di essere «convinto dell'importanza delle proposte delineate nel "rapporto dei quattro"». Ovvero nella relazione di Draghi, Barroso, Van Rompuy e Juncker. «Lo spread non è una torta amara che si possa ripartire a fette e che possa essere attribuita a una dichiarazione, a un'incertezza, a un ritardo nell'adottare una misura».
L'Italia potrebbe però avere bisogno di «un sostegno temporaneo con acquisti su mercato secondario e primario di titoli» per «contenere» le fluttuazioni degli spread «e non un aiuto per sanare «gli squilibri» e pagare gli stipendi degli impiegati pubblici «come in Grecia». Lo ha sottolineato il premier Mario Monti, nella conferenza stampa a Bruxelles. Il Sole 24 Ore - leggi su ilSole24Ore 

Monti ha spiegato di essere «convinto dell'importanza delle proposte delineate nel 'rapporto dei quattro': questo processo dovrà condurci verso il traguardo di una vera e propria, genuina come dice il testo inglese, unione ecoomica e monetaria. L'aver posto questo obiettivo è di per sè un importante segnale per i cittadini e i mercati sulla volontà di fare tutto ciò che è necessario per salavaguardare la nostra moneta e far progredire il progetto politico europeo». Del resto, ha osservato Monti, «più si va a fondo per risolvere i problemi più gravi e immediati e più si vede che è difficile farlo senza muovere un passo verso l'unione economica e monetaria». da laStampa 

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