lunedì 5 agosto 2013

Un Muro, Un Significato (David Bidussa, ilSole24Ore)

Le frontiere, scrive lo storico Lucien Febvre a metà degli anni '20, segnano luoghi di passaggio, più che linee di interdizione. L'idea di Febvre è che i luoghi di confine sono punti di sutura più che di frattura. Fine della politica è nel proporli appunto come luoghi di sutura per fare in modo che lo siano per davvero: la geografia non è mai ciò che c'è e la politica è uno strumento per fare in modo che la geografia non sia il registro dei conflitti. Oggi vige un diverso principio. I muri ci appaiono come naturali. Lo storico francese Claude Quétel, che con pazienza si è messo a indagare non solo il funzionamento di quelle fratture, ma anche l'origine (...) di David Bidussa - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/ZL2on 

Nessun commento:

Posta un commento