Scelta sbagliatissima, arrendersi alla proposta di voto palese sulla decadenza di Berlusconi.
Questa fuga dalla responsabilità politica mi ricorda - con angoscia - le dimissioni repentine e frettolose dei ministri PDS dal governo Ciampi, dopo che Craxi era stato salvato da un voto parlamentare. Fu l'illusione di apparire distanti, altri, puri. Un'illusione che è quasi sempre fallace, e pericolosa, in politica.
Chissà se si ripeterà lo scenario di allora.
Mi consola leggere che molti altri - da quel che si legge nei social network - percepiscono la gravità dell'errore. Forse un giorno capiremo meglio che questi sono stati tempi confusi, in cui la sinistra e la destra si sono mescolate in una nebbia di incapacità e debolezza, di quasi totale mancanza di leadership, se proprio vogliamo chiamarla così.
Non sarà però un nuovo leader - giovane o bello che sia - a risollevare il tono complessivo del Paese. Sarà uno sforzo comune, non la mossa geniale di un trascinatore. Sarà un percorso lento e contraddittorio.
Perché è così la democrazia, anche quella che decide. Lenta e un po' assurda.
Ma la talpa scava, e sconfigge la confusione. Che questi siano gli ultimi colpi della notte...
Francesco Maria Mariotti
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