giovedì 15 novembre 2012

Sarà Una Grossa Escalation (Europaquotidiano.it)


Con le elezioni in programma all'inizio dell'anno prossimo, nessun partito israeliano vorrà mostrarsi incerto sul da farsi, di fronte a un “attacco allo stato ebraico”. Il problema è – al solito – che fare.
Il ministro della difesa Ehud Barak ha fatto sapere di aver allertato trentamila riservisti dell'esercito. Alcuni mezzi militari si sono già avvicinati al confine con Gaza. Lo stesso Nathan Thrall spiega però che le opzioni di terra – un'invasione completa della Striscia, oppure solo di alcune aree – comportano rischi enormi e potrebbero non raggiungere l'obiettivo di fermare Hamas.
Il presidente egiziano Mohamed Morsi ha annunciato che invierà il suo primo ministro a Gaza, già da domani. In Egitto i rapporti tra esercito e Fratelli musulmani sono ancora tesi: una guerra al confine è un'ipotesi che spaventa, e Morsi farà il possibile per evitarla.
I media israeliani stasera parlano della possibilità di un'invasione di terra già domani. E in queste ore una nuova scarica di razzi di Tsahal sta colpendo Gaza. Senza un intervento politico, l'escalation non può che andare avanti.


Nessun commento:

Posta un commento